Con 55.900 nuove diagnosi nel 2023, in netto aumento rispetto agli anni precedenti (dati dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica-AIOM), il tumore al seno ha un impatto rilevante nel mondo femminile. L’aumento dei casi corrisponde però a un importante miglioramento della qualità della vita delle pazienti e un forte aumento dei tassi di guarigione, che oggi non è più un privilegio per poche, ma una realtà per molte donne. Nella nostra esperienza i tumori diagnosticati nella fase iniziale guariscono completamente nel 98% dei casi. Questo risultato, impensabile fino a pochi decenni fa, è il frutto della partecipazione attiva delle donne che hanno raccolto l’appello delle recenti campagne di prevenzione e di screening sul proprio seno. Sono alimentati da diagnosi precoce, terapie mirate e una crescente diffusione di tecniche chirurgiche minimamente invasive che si sono rivelate fondamentali nel trattamento del tumore al seno, rendendolo sempre più curabile. Secondo il Prof. Giovanni Corso, Chirurgo Senologo IEO Milano, e i dati forniti dall’ECP (European Cancer Prevention Organization), queste innovazioni sono essenziali per assicurare che le pazienti ricevano le cure migliori e più aggiornate disponibili.
