La prevenzione primaria rappresenta un pilastro fondamentale nella lotta contro il cancro, in quanto mira a ridurre l’incidenza della malattia stessa.
È possibile compiere passi significativi per prevenire il cancro e preservare la salute delle persone promuovendo l’adozione di comportamenti sani, riducendo l’esposizione a sostanze nocive e garantendo la protezione attraverso la vaccinazione. Le strategie di prevenzione primaria, che mira a prevenire il cancro prima che si verifichi, promuovono e sostengono:
Legislazioni e misure di controllo volte a vietare o limitare l’uso di prodotti pericolosi (come l’amianto, il tabacco, l’alcol) o a promuovere pratiche salubri e ben tollerate. Queste misure legislative sono fondamentali per ridurre l’esposizione a sostanze nocive e per garantire un ambiente più sicuro e sano per tutti.
Immunizzazione contro le malattie infettive: l’uso dei vaccini può prevenire alcune forme di cancro. Il vaccino contro il papillomavirus umano (HPV) è efficace nella prevenzione del cancro cervicale e orofaringeo, mentre il vaccino contro l’epatite B previene il rischio di carcinoma epatocellulare associato all’infezione da HBV.
Programmi educativi, già a partire dalle scuole secondarie, che informano sulla promozione di abitudini sane e sicure, come una corretta alimentazione, l’esercizio fisico regolare e il divieto di fumare. L’educazione è essenziale per sensibilizzare il pubblico sui fattori di rischio e per promuovere uno stile di vita sano che riduca le probabilità di sviluppare il cancro.
PREVENZIONE SECONDARIA
La prevenzione secondaria permette di identificare il cancro in una fase molto precoce (tramite lo screening).
PREVENZIONE TERZIARIA
La prevenzione terziaria mira a ridurre il rischio di sviluppare un secondo tumore per coloro che hanno già avuto una diagnosi di neoplasia maligna.
